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I nostri consigli naturali per la cura delle stoviglie in legno

Le stoviglie in legno sono un'ottima alternativa alla plastica e alla ceramica. Conferisce maggiore naturalezza, autenticità e calore alla tavola. Ma è anche più complicato da mantenere. Le stoviglie in legno richiedono una manutenzione regolare per garantire che mantengano la loro forza e bellezza e durino nel tempo.

In questo articolo vi guideremo a scoprire i modi migliori per pulire, proteggere e conservare le stoviglie in legno.

Anne-Laure CompainAnne-Laure Compain

Anne-Laure Compain

Amante della natura
Pubblicata su 27 Ottobre 2023 (Aggiornata su 29 Luglio 2024)


Quando si decide di utilizzare stoviglie in legno, non si tratta solo di una scelta estetica, ma anche di una scelta sostenibile ed ecologica.

Gustare i vostri pasti con stoviglie in legno fatte a mano significa sapere che il legno è un materiale vivo che deve essere curato e mantenuto. A differenza delle stoviglie in porcellana o plastica, quelle in legno reagiscono all'umidità, al calore e alle sostanze chimiche.

Il legno è solido ma non infrangibile. Con il passare del tempo, diventa imperfetto, si graffia, si deforma o cambia colore. Ma è proprio questo che rende le stoviglie in legno così affascinanti e autentiche.


olio di Tung
olio di semi d'uva
pezzi di cera d'api su una tavola di legno

Cosa succede se non ci si prende cura delle stoviglie in legno? 

humidité bois

L'umidità

Il legno è un materiale che può assorbire umidità e acqua. Questo è un problema per le stoviglie in legno perché, se esposte troppo a lungo all'umidità o ai liquidi, possono gonfiarsi, deformarsi o addirittura creparsi.

chocs thermiques

Shock termico

Quando il legno passa improvvisamente dalla temperatura ambiente a quella calda o fredda, reagisce in modo significativo. Questo shock termico può causare la deformazione o, più seriamente, la rottura delle stoviglie in legno.

rayures sur le bois

Graffi e usura

Il legno è un materiale più morbido della plastica o della porcellana, quindi è più sensibile ai graffi e agli urti, il che rende le stoviglie più fragili. Ad esempio, le posate non in legno danneggiano e graffiano le stoviglie in legno.

conserver la beauté du bois

Conservare la bellezza

L'uso regolare delle stoviglie in legno le rende soggette a piccole imperfezioni. Per mantenere la sua naturale bellezza, è necessario pulirle regolarmente con prodotti adatti e non chimici.

Come si puliscono le stoviglie di legno in modo naturale?


I punti più importanti di questo articolo:

  • Non mettere le stoviglie di legno in lavastoviglie
  • Non lavare le stoviglie di legno in acqua bollente
  • Non immergere le stoviglie di legno nell'acqua
  • Non lavare le stoviglie di legno con i comuni detersivi per piatti
  • Non utilizzare spugne abrasive per pulire le stoviglie in legno.

Ora che i punti più importanti sono stati trattati, posso entrare più nel dettaglio.

Quando il legno è a contatto con l'acqua per troppo tempo, diventa fragile. Quindi, quando lavate le stoviglie, fate attenzione a non lasciarle in ammollo nell'acqua, altrimenti il legno si macchia o si deforma. Inoltre, per lavare le stoviglie è bene usare acqua tiepida, perché l'acqua bollente provoca crepe e deformazioni.

Per quanto riguarda la lavastoviglie, essa combina tutto ciò che le stoviglie in legno non amano: calore elevato, umidità e acqua bollente. Quindi, se volete conservare le vostre stoviglie in legno il più a lungo possibile, tenetele lontane dalla lavastoviglie! Quindi, come lavare le stoviglie in legno?


Lavaggio a mano

Per facilitare la pulizia, è opportuno effettuarla dopo ogni utilizzo delle stoviglie. Se si lascia che il cibo si asciughi sul legno, sarà più difficile rimuoverlo.

  1. Lavare le stoviglie a mano con acqua tiepida e sapone neutro o con un detersivo biologico 100% naturale (senza acidi).
  2. Utilizzate una spugna morbida e non abrasiva per lavare le stoviglie. Non strofinate troppo la spugna sui piatti, altrimenti li graffierete.
  3. Dopo aver lavato le stoviglie, sciacquatele per rimuovere i residui di sapone. Fate attenzione a non lasciare i piatti in ammollo nell'acqua.
  4. Asciugate subito le stoviglie in legno con un panno pulito, morbido e asciutto. L'asciugatura immediata consente al legno di assorbire meno umidità possibile.

È bene sapere che, qualunque sia la tecnica di pulizia scelta, una volta lavate e asciugate, le stoviglie in legno assumeranno un colore biancastro e opaco. È del tutto normale! È sufficiente applicare un olio o una cera d'api per ripristinare il bel colore del legno.


Scegliere un sapone delicato

In questa sezione vi parlerò di un particolare sapone che faccio a mano nel nostro laboratorio. È stato studiato appositamente per pulire in modo delicato e naturale le stoviglie di legno e la nostra kuksa.

De quoi est composé ce savon ?

Il nostro sapone è fatto senza sapone! Ciò significa che non è stato prodotto attraverso una reazione chimica chiamata saponificazione. Come viene prodotto? Semplicemente mescolando olio di mandorle dolci biologico, miele finlandese, acqua minerale e noce di cocco.

Perché utilizzare il nostro sapone alle mandorle e al miele per le vostre stoviglie in legno?

  • Questo sapone delicato e non abrasivo lava la superficie del legno senza danneggiarlo.
  • Il miele contenuto nel sapone creerà uno strato protettivo molto sottile sulla superficie del legno, simile alla cera d'api ma meno efficace.
  • Il miele eliminerà anche i batteri presenti sulla superficie delle stoviglie grazie alle sue proprietà antimicrobiche naturali.
  • L'olio di mandorle dolci è un olio altamente nutriente e idratante che farà risaltare la bellezza naturale del legno.

Come utilizzare il nostro sapone

Questo sapone fa una schiuma molto leggera, ma è sufficiente per lavare le stoviglie in legno. Per farlo, inumidire il sapone con acqua tiepida e lavare le stoviglie. Quindi risciacquare e asciugare immediatamente con un panno asciutto.

🌳 Esempio di pulizia: un kuksa usato per bere il caffè

  • Foto a sinistra: prima della pulizia
  • Foto a destra: dopo la pulizia e l'asciugatura

Noterete che le tracce di caffè e di sale sono scomparse. La kuksa è un po' più bianca, ma questo è normale quando viene a contatto con l'acqua. Una volta oliato, sarà come nuovo! Di seguito vi mostro il risultato dell'oliatura.

kuksa prima della pulizia con sapone neutro
kuksa dopo la pulizia con sapone neutro

Guardate il video della cura di una kuksa con il nostro sapone alle mandorle e al miele ⬇️


La scelta del sapone nero

Come il sapone delicato all'olio di mandorle e al miele, il sapone nero spray di cui parlo è prodotto nel nostro laboratorio.

È composto da una miscela di :

  • Sapone nero
    • Il sapone nero è naturale al 100%. È un sapone delicato che rimuove lo sporco, i residui di cibo e il grasso dalle stoviglie in legno.
  • Olio di lino
  • Acqua demineralizzata
    • Utilizziamo acqua demineralizzata perché non contiene minerali e quindi non macchia il legno e non lascia aloni.

Questo spray è perfetto per pulire le stoviglie in modo naturale. Basta spruzzare sulle stoviglie e strofinare con un panno pulito, asciutto e privo di pelucchi.

🌳 Esempio di pulizia: una kuksa utilizzata per bere il caffè

  • Foto a sinistra: prima della pulizia
  • Foto a destra: dopo la pulizia e l'asciugatura

Questa tazza di legno è stata sporcata con il caffè nello stesso modo in cui è stata pulita con un sapone neutro. Il risultato finale è lo stesso: la tazza è pulita, ha un buon profumo e il legno non è danneggiato.

kuksa prima della pulizia con il sapone nero
kuksa dopo la pulizia con il sapone nero

Guarda il video su come curare una kuksa con il nostro sapone nero spray ⬇️


Scegliere un detersivo biologico

I comuni detersivi per piatti non devono essere utilizzati per lavare le stoviglie in legno. Contengono detergenti molto potenti e chimici, profumi artificiali, coloranti e agenti schiumogeni. In breve, tutto ciò che non si vuole sulle stoviglie in legno.

Perché il detersivo biologico è migliore?

  • In genere sono più delicati e meno aggressivi. Pertanto danneggiano meno il legno, lo seccano meno e lo sbiancano meno.
  • Non contengono sostanze chimiche, coloranti o profumi artificiali.
  • Sono prodotti con ingredienti naturali, rinnovabili e biodegradabili. Quindi fanno bene al nostro pianeta.
  • Le fragranze dei detersivi biologici sono spesso a base di oli essenziali o senza profumo.

🌳 Esempio di pulizia: una kuksa utilizzata per bere il caffè

  • Foto a sinistra: prima della pulizia
  • Foto a destra: dopo la pulizia e l'asciugatura

Il detersivo per piatti ha pulito molto bene la tazza ma, nonostante sia organico e privo di sostanze chimiche, ha sbiancato molto il legno (più di altre tecniche di pulizia).

kuksa prima della pulizia con detersivo biologico
kuksa dopo della pulizia con detersivo biologico

Guardate il video su come curare una kuksa con un detersivo biologico, naturale e senza profumo. ⬇️


Scelta dell'aceto bianco

L'aceto bianco è una buona scelta naturale ed economica per pulire e disinfettare le stoviglie in legno. Tuttavia, deve essere usato con parsimonia e sempre diluito con acqua, poiché è un prodotto molto acido che può danneggiare il legno se usato non diluito.

Perché usare l'aceto bianco sulle stoviglie di legno?

  • 100% naturale
  • 100% commestibile
  • Sgrassa la superficie del legno, pratico per taglieri, piatti o utensili
  • Disinfetta, elimina i batteri e tutte le tracce di muffa sulle stoviglie in legno. L'aceto bianco ha proprietà antibatteriche e antimicotiche.
  • Elimina gli odori che hanno impregnato le stoviglie in legno.

Come si usa l'aceto bianco sulle stoviglie di legno?

  • Diluire 1 parte di aceto bianco con 5 parti di acqua.
  • Applicare questa miscela con un panno o una spugna non abrasiva.
  • Lasciare agire, quindi risciacquare e asciugare immediatamente.
L'aceto bianco è ideale per la pulizia di utensili e posate in legno e per rimuovere tutti i residui di grasso e di cibo.
Tuttavia, l'aceto può lasciare un leggero odore sul legno, quindi risciacquate bene.

🌳 Esempio di pulizia: una kuksa utilizzata per bere il caffè

  • Foto a sinistra: prima della pulizia
  • Foto a destra: dopo la pulizia e l'asciugatura

Come vedrete nel video, l'aceto bianco non rimuove tutte le macchie. La macchia di caffè sulla parte anteriore della tazza non viene via completamente, anche se insisto con la spugna. È un ottimo disinfettante ma non un buon detergente.

kuksa prima della pulizia con aceto bianco
kuksa dopo della pulizia con aceto bianco

Guardate il video su come mantenere una kuksa con l'aceto bianco. ⬇️

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Come si asciugano le stoviglie in legno?


Sapere come asciugare le stoviglie in legno è metà della battaglia per mantenerle in salute. Proprio così! L'asciugatura del legno è molto importante, perché impedisce che si deformi, si crepi o ammuffisca. Vi spiegherò quindi come asciugare correttamente le stoviglie.

Cosa fare per asciugare le stoviglie in legno:

  1. Dopo aver lavato le stoviglie in legno, è necessario asciugarle immediatamente con un panno pulito e asciutto, in modo che il legno non assorba l'umidità.
  2. Per l'asciugatura utilizzare un panno di cotone pulito, poiché il cotone assorbe l'umidità dalla superficie delle stoviglie in legno.

Cosa non fare:

  1. Non lasciate le stoviglie in legno ad asciugare all'aria aperta, perché questo favorisce la formazione di muffe, crepe e deformazioni. Il legno assorbe troppa umidità e si deteriora.
  2. Non utilizzare un panno umido o sporco per asciugare le stoviglie. Non utilizzate nemmeno un panno ruvido, perché potrebbe danneggiare la superficie del legno.

Quali sono i modi migliori per conservare le stoviglie in legno?


Se sapete come pulire e curare le vostre stoviglie, ma le conservate nel modo sbagliato, tutti i vostri sforzi andranno sprecati. È altrettanto importante sapere come prendersi cura delle stoviglie in legno e come asciugarle o conservarle.

Evitare le fonti di umidità

Come vi ho scritto in diverse occasioni, l'umidità è il peggior nemico del legno! Sia durante la pulizia che durante la conservazione. Per evitare che l'umidità penetri nelle stoviglie di legno, conservatele in un luogo asciutto e ben ventilato. Mettetele lontano dal lavello, dalle finestre o dal bollitore.

Potete anche utilizzare delle bustine di silice e metterle insieme alle stoviglie in legno. Le bustine di silice sono riempite con piccoli granuli di biossido di silicio, un potente agente disidratante con grandi proprietà di assorbimento dell'umidità. Sono le bustine che si trovano nelle scatole di scarpe o in alcuni tipi di imballaggi.

Evitare i punti caldi

Il legno non ama le variazioni di temperatura o gli sbalzi. È quindi opportuno evitare di conservare le stoviglie in legno in luoghi in cui la temperatura può variare, come ad esempio in un armadio vicino a un forno o a un piano cottura.

Stoccaggio adattato

Il legno può graffiarsi se non viene conservato correttamente. Bisogna fare attenzione a non far entrare in contatto le stoviglie di legno con utensili di metallo o acciaio. Per proteggere la parte inferiore delle stoviglie, potete aggiungere un foglio di feltro sul fondo del cassetto o sul ripiano. Un altro consiglio è quello di utilizzare dei ganci per appendere le stoviglie di legno.

cassetto con utensili in legno
vaso di vetro con utensili di legno
taglieri di legno appesi a ganci

Cosa c'è da sapere sulla conservazione delle stoviglie in legno:

  • Conservate le stoviglie di legno in un luogo asciutto e ben ventilato.
  • Se possibile, utilizzate ganci o scaffali aperti per riporre le stoviglie in legno.
  • Non utilizzate sempre le stesse posate, piatti o tazze, ma ruotate i prodotti per evitare di danneggiarne uno più degli altri.

Quali prodotti naturali posso usare per prendermi cura delle mie stoviglie in legno?


Esistono diversi prodotti che possono essere utilizzati per prendersi cura delle stoviglie in legno in modo 100% naturale. Ho testato 5 prodotti diversi, vi ho mostrato il prima e il dopo e vi ho spiegato come usarli. Dopo aver presentato questi 5 prodotti, vi dirò qual è il migliore per le stoviglie in legno.

Cera d'api

La cera d'api è una sostanza naturale prodotta nell'alveare dalle api operaie. La cera d'api è commestibile, quindi si può usare tranquillamente sulle stoviglie di legno.

La cera d'api respinge naturalmente l'acqua e l'umidità. Nutre profondamente il legno e forma uno strato protettivo sulla superficie del legno, proteggendolo da macchie e graffi. Protegge il legno da crepe, deformazioni e muffe.

Mantenere la kuksa con la cera d'api:

Di seguito sono riportate due foto della cura di una kuksa con la cera d'api. La foto a sinistra è prima dell'applicazione della cera e quella a destra è dopo. Per acquistare questa cera, fare clic qui.

foto prima della cura della kuksa con la cera d'api
foto dopo della cura della kuksa con la cera d'api

Mantenete la vostra tavola di legno con la cera d'api:

Scoprite in questo video come mantenere il vostro tagliere di legno con la cera d'api. Alla fine del video, vedrete anche come l'acqua reagisce alla cera d'api: è incredibile! ⬇️


Olio di Tung

L'olio di tung è un olio ricavato dai semi di un albero cinese. È molto nutriente per il legno e lo protegge da acqua, umidità, macchie e raggi UV.

Tuttavia, quest'olio non è commestibile nella sua forma liquida, quindi bisogna fare molta attenzione quando lo si applica alle stoviglie di legno. È necessario attendere che l'olio sia completamente asciutto prima di utilizzare le stoviglie, poiché solo quando è asciutto diventa commestibile.
kuksa prima di applicare l'olio di tung
kuksa dopo di applicare l'olio di tung

In questo video scopriamo come applicare l'olio di tung alla vostra kuksa. Il processo di applicazione è lo stesso, indipendentemente dalle stoviglie in legno di cui ci si occupa.


Olio danese

L'olio danese è una miscela di diversi oli naturali: olio di lino, olio di tung e olio di cartamo. Questo olio, da un lato, respinge l'acqua e l'umidità e, dall'altro, nutre profondamente il legno. Queste due azioni impediranno alle stoviglie in legno di deformarsi, screpolarsi o ammuffire.

L'olio danese viene spesso miscelato con solventi per accelerare i tempi di asciugatura. Inoltre, poiché contiene olio di tungsteno, è consigliabile lasciare asciugare le stoviglie per diversi giorni prima di utilizzarle.

Guardate il prima e il dopo di questo kuksa oliato con olio danese:

kuksa prima di applicare l'olio danese
kuksa dopo di applicare l'olio danese

Nel video che segue, scoprite come applicare l'olio danese alle vostre stoviglie in legno.


Olio di semi d'uva

L'olio di semi d'uva crea una pellicola protettiva sulla superficie del legno contro l'umidità e lo scolorimento causato dalla luce. È anche un olio che nutre il legno in profondità, prevenendo le crepe. Scoprite la nostra selezione di olio di semi d'uva cliccando qui. Scoprite la nostra selezione di olio di semi d'uva cliccando qui.

Esempio di cura di una kuksa con olio di semi d'uva:

Nelle foto qui sotto, potete vedere il kuksa a sinistra prima dell'applicazione dell'olio. E a destra, la kuksa dopo l'applicazione: è più lucida e ha riacquistato il suo bel colore marrone.

kuksa prima di applicare l'olio di semi di vinacciolo
kuksa dopo di applicare l'olio di semi di vinacciolo


Olio di lino

L'olio di lino è un olio naturale al 100% ricco di acidi grassi che lo rendono protettivo e nutriente.

L'olio di lino è un buon olio per la manutenzione delle stoviglie in legno, ma ha un odore piuttosto forte, richiede molto tempo per asciugarsi e può macchiare il legno. Ecco un rapido riassunto delle proprietà dell'olio di lino per il legno:

  • Olio nutriente che penetra in profondità nel legno, evitando che si secchi e si screpoli.
  • Forma uno strato protettivo sulla superficie del legno, proteggendolo da macchie, liquidi e umidità.
  • Conferisce al legno un bellissimo aspetto lucido.

Come posso evitare i problemi più comuni con le stoviglie in legno?

Ecco alcuni consigli per evitare problemi comuni come graffi, shock termici, macchie e muffa.

Evitare gli shock termici

Non è facile evitare lo shock termico quando si tratta di alcuni tipi di stoviglie come tazze, ciotole e posate. Ecco alcuni consigli su come evitare lo shock termico:

  • Per lavare le stoviglie in legno, utilizzare acqua tiepida piuttosto che calda.
  • Evitate di appoggiare le stoviglie di legno su superfici fredde come il marmo. Utilizzate sottobicchieri o sottopentole.
  • Per le bevande calde come caffè, tè o zuppe, l'acqua bollente non deve essere versata direttamente sul legno.
  • Non mettete le stoviglie di legno nel microonde o nella lavastoviglie.

Prima di servire cibi o bevande calde, potete passare le stoviglie di legno sotto l'acqua calda per ridurre lo shock termico.

Evitare i graffi

Il legno è un materiale che si deforma e si graffia facilmente se non si fa attenzione. Ecco alcuni consigli:

  • Quando si mangia o si cucina con le stoviglie di legno, si devono usare utensili e posate di legno o di silicone. Il metallo graffia la superficie del legno.
  • Pulite le stoviglie con una spugna morbida e non utilizzate il lato abrasivo, che graffierebbe il legno.
  • Pulite le stoviglie con un panno morbido e pulito per evitare di graffiare il legno.
  • Quando oliate le stoviglie, usate anche un panno morbido.
  • Evitate di impilare le stoviglie in legno negli armadi.

Quando si tratta del vostro tagliere, è inevitabile che si graffi! Eliminate i graffi carteggiando il tagliere. Poi oliatelo e tornerà come nuovo!

Evitare le macchie

Per evitare il più possibile di macchiare le stoviglie in legno, è necessario evitare alcuni alimenti o, se li si mangia, lavare le stoviglie subito dopo l'uso. Ecco i cibi da evitare:

  • Alimenti con pigmenti naturali come frutta rossa, bacche o barbabietole.
  • Alimenti acidi come gli agrumi (limoni, pompelmo), i pomodori o i condimenti per insalata.
  • Alimenti piccanti come curry, paprika o peperoncino.

Le stoviglie in legno devono essere oliate regolarmente per formare uno strato protettivo sulla superficie del legno.

Evitare la muffa

Il legno assorbe facilmente l'umidità, quindi bisogna fare attenzione ad asciugarlo accuratamente e a conservarlo in un luogo asciutto per evitare che si formi la muffa. Ecco alcuni consigli:

  • Le stoviglie devono essere asciugate completamente e immediatamente dopo il lavaggio.
  • Le stoviglie in legno devono essere conservate in un luogo asciutto e ben ventilato per eliminare l'umidità.
  • Le stoviglie in legno devono essere controllate, pulite e oliate frequentemente.

Le stoviglie non devono mai essere lasciate con residui di cibo, perché favoriscono la crescita di batteri e muffe.

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